Infrastruttura per il monitoraggio di colate detritiche

Sito pilota - Bardonecchia (TO)

La prima rete di monitoraggio è stata installata a partire dal mese di giugno del 2024 nel Comune di Bardonecchia (TO) più precisamente sull'asta del Torrente Frejus. La scelta di quest'area è stata fatta in funzione delle numerose colate detritiche verificatosi tra cui l'ultima, di maggiore entità, avvenuta il 13 agosto 2023. La rete fornisce informazioni in tempo reale sulle condizioni del bacino.

Rete di monitoraggio

La strumentazione del bacino ha previsto l'installazione di due Gateway per la ricezione del segnale LoRa proveniente dai differenti sensori tra cui: accelerometri, sismometri, pluviometri, cavi a strappo e misuratori di livello.

Rilievo multi-temporale da Aeromobile a Pilotaggio Remoto

Nell’ambito del progetto sono stati realizzati rilievi multitemporali da APR (Aeromobili a Pilotaggio Remoto) finalizzati alla quantificazione dei materiali litoidi movimentati in funzione della forzante pluviometrica. Attraverso acquisizioni ripetute nel tempo, è stato possibile monitorare con elevata precisione le variazioni morfologiche del territorio, analizzando l’entità dei trasporti di detrito e dei processi erosivi generati da eventi meteorologici intensi. L’impiego di droni equipaggiati con sensori ad alta risoluzione ha permesso di ottenere modelli digitali del terreno (DTM) e ortofoto dettagliate, utili per analisi comparative e valutazioni di rischio idrogeologico. Questi dati rappresentano un supporto essenziale per studi scientifici, pianificazione territoriale e strategie di mitigazione del rischio, contribuendo alla gestione sostenibile del territorio.

Web-Gis e Dashboard per la visualizzazione dei dati in real-time

La visualizzazione dei dati in real-time è supportata da un Web GIS avanzato, che integra elementi puntuali per ogni sensore distribuito sul territorio. La piattaforma è progettata per garantire un accesso immediato alle informazioni, consentendo il monitoraggio continuo delle condizioni ambientali e l’analisi dei fenomeni in corso. Grazie a un’interfaccia intuitiva e strumenti di analisi interattivi, il sistema è fruibile sia dagli organi di Protezione Civile, che possono utilizzarlo per interventi tempestivi in caso di emergenza, sia dalla comunità scientifica, che può sfruttarne i dati per studi e modellazioni avanzate. L’infrastruttura tecnologica garantisce un’elevata affidabilità e aggiornamenti costanti, supportando decisioni strategiche per la gestione del territorio e la mitigazione dei rischi.